Il Liceo Classico Tito Livio ha
festeggiato i 70 anni della sua denominazione presso la sala consiliare del
Palazzo Ducale. Mentre nelle sale D’Avalos facevano bella mostra di sé numerose
foto e documenti storici, come l’ordinanza dell’allora commissario prefettizio
che ne sanciva la nascita come Ginnasio parificato quasi novant’anni fa,
numerosi presenti – ex-studenti, professori e amanti di una istituzione
scolastica – hanno ascoltato le parole del consigliere regionale Francesco
Laddomada, intervenuto in vece dell’assessorato al diritto allo studio della
Regione Puglia, di Eli Spalluto e del preside Giovangualberto Carducci. Il
Liceo Classico, che negli anni è stato una palestra di giovani intelletti, ha
preparato parte della classe dirigente locale, e si dispone a continuare il suo
cammino formativo in un’ottica europea e multiculturale, come ha voluto
auspicare anche il sen. Nessa, presente all’evento. Dopo un breve excursus
storico sul Liceo, si è passati a una lectio magistralis di Giovanni Cipriani
su Tito Livio e sulla regina Sofonisba, dopodiché è stato dato spazio al
giovane quartetto jazz composto da Camillo Pace, Giovanni Angelini, Pasquale
Mega e Claudio Chiarelli.
Nessun commento:
Posta un commento